da un paese in via di sottosviluppo

Nuovo manifesto di sinistra? forse no!

18.09.2010 21:26

Di Biagini Enrico

Perchè dico che forse un manifesto di sinsitra non è cosa nuova, perchè il buon vecchio Marx non è che avesse scritto qualcosa di valido per alcuni decenni, poi un manifesto è una sintesi, un proponimento, qualcosa di interpretabile senza doverlo necessariamente correggerlo, ovviamente il linguaggio dell'ottocento è diverso da quello attuale, ma in fondo i concetti rimangono attuali!

Anni fa ho sentito D'Alema, alla festa dell'Unità di Modena, che diceva che il comunismo non ha più senso in quanto, a causa della mondializzazione la lotta di classe ha finito il suo corso... ma Marx diceva nel manifesto che il comunismo nasceva a causa della mondializzazione dei mercati, della delocazizzazione delle produzioni, vi ricorda qualcosa tutto questo?

Famosa è la lotta dei lavoratori inglesi del tessile messi alle corde dalla produzione delle colonie indiane...

Ma la citazione di D'Alema mi aveva dato il primo sentore di una cosa confermata negli anni successivi, uno che dice una fesseria di quella portata non potrà che fare danni enormi a sinistra, invece di cercare di modulare ed aggiornare il concetto di sinistra, di comunismo o se vogliamo di equità sociale che è alla base del comunismo, invece di cercare di far rimanere attuale un'idea rivoluzionaria, ma non in termini di rivoluzione armata, ma di rivoluzione culturale, questo bel tomo della politica si è prodigato nell'inseguire prima la democrazia cristiana e poi il berlusconismo, prendendone anche le cattive abitudini, come ad esempio quelle di fare affari con le persone sbagliate, ma d'altronde chi fa politica non dovrebbe fare affari in genere e se li fa tutte le persone sono sbagliate.

Ma il Massimo nazionale è pericoloso per un motivo ben preciso, perchè riesce ancora a controllare le sorti della sinistra e purtroppo non sembra mai andare nella direzione della sinistra, ma sembra sempre che dia un sottile apporto a Berlusconi, come è stato alla bicamerale ed in altre "troppe" occasioni in cui a sinistra si è aiutata gente di Berlusconi o Berlusconi stesso.

Questo blog si ripropone di stimolare la nascita di una generazione di sinistra libera dalle illusioni di trasformismo e inciucismo che tanto hanno contribuito al periodo D'Alemiano, rovinando la sinsitra e il morale di noi poveri utopisti!

Ma poi ci sono stati i movimenti dei primi anni del 2000, che però non hanno saputo superare la china a causa delle pressioni di quella sinistra che in fondo mal li sopportava, abituata a seguire il leader anche quando devia malamente, ma forse questo perchè prima c'erano stati leader degni di questo nome, cosa che il buon Massimo non ha saputo perseguire...

Pensare che ci stiamo accapigliando per non avere nuovi leader, nel mondo viola, oppure a non risparmiarsi colpi bassi in quello della politica politicante.

Cosa cercare in una nuova concezione della sinistra? forse semplicemente quella vecchia, con magari qualche correzione, ma cercando sempre di non stravolgere l'utopia originaria, perchè se l'obbiettivo è raggiungibile non porterà mai cambiamenti reali, se l'obbiettivo è utopico, le tappe intermedie non vengono interpretate come un successo, ma solo come il passo successivo.

Quello che sto provando a fare è un minuscolo passo in una direzione ostinata e contraria, ma in fondo senza qualche folle che non si adegua alle convinzioni comuni saremmo ancora all'età dell pietra.

Indietro

Cerca nel sito

© 2010 Tutti i diritti riservati.